Corso di formazione martedì 23 e mercoledì 24 giugno dalle 9.30 alle 17.30
I LASCITI TESTAMENTARI
Da tempo i lasciti testamentari sono considerati la miglior forma di sostegno delle organizzazioni non profit, la più remunerativa ma anche la più complessa e difficile da realizzare e da introdurre nelle dinamiche delle organizzazioni stesse.
I lasciti sono anche una straordinaria opportunità per legare la volontà delle persone al proprio territorio di appartenenza e alle relazioni che ne hanno accompagnato l’intera esistenza.
Tuttavia, nella cultura e nella sensibilità italiana, il testamento porta con sé una serie di pregiudizi che vanno riconosciuti e scardinati, dimostrando, a noi stessi e alle nostre comunità, la sua forza a partire proprio dall’interno dell’organizzazione non profit nella quale operiamo.
LA PROPOSTA FORMATIVA
La Fondazione comunitaria del Lecchese propone un percorso formativo sul tema dei lasciti testamentari condotto da Stefano Malfatti, Direttore Comunicazione e Raccolta Fondi dell’Istituto Serafico di Assisi e profondo conoscitore del tema.
Il corso punta ad approfondire tutti gli strumenti e le strategie più funzionali da adottare, le modalità migliori per curare la relazione con il sostenitore, le tecniche di comunicazione più incisive per ottenere lasciti e monitorare la campagna offline, online e attraverso una pianificazione media fino all’approdo al contatto one to one. Verrà altresì proposta una carrellata di case histories nazionali e internazionali che tracciano una concreta prospettiva di lavoro e rappresenteranno un valido punto di riferimento per la pianficazione strategica di quest’attività.
DESTINATARI
– Membri della Fondazione comunitaria del Lecchese e delle altre Fondazioni di comunità della rete Cariplo
– Rappresentanti dei Fondi di comunità attivi nel territorio Lecchese
– Rappresentanti delle organizzazioni non profit operanti nella provincia di Lecco
ISCRIZIONE
Le iscrizioni devono pervenire entro il 15 giugno al seguente indirizzo:
progetti@fondazionelecco.org
indicando nominativo, ente di appartenenza e ruolo ricoperto